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Consigli di lettura per l’estate 2024

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“Leggere, leggere un libro – per me è questa l’esplorazione dell’Universo”, così diceva Marguerite Duras. 

E se anche voi non vedete l’ora che arrivi la pausa estiva per potervi accomodare in una lettura senza interruzioni, nella quale perdervi senza dover guardare l’orologio, eccovi i miei consigli di lettura per l’estate 2024.

Si tratta di consigli molto personali e assolutamente al di fuori di ogni logica di mercato. Per me leggere è ancora qualcosa che non ha a che vedere con l’industria editoriale ready made e quindi qui non troverete i libri del momento, quelli che stanno nelle classifiche e non si sa nemmeno perché. Ma in questa lista di consigli di lettura per l’estate 2024, troverete i libri che dentro di me hanno lasciato qualcosa, che mi hanno aperto orizzonti e che leggerei e rileggerei all’infinito.

1. Baumgartner, Paul Auster, Einaudi

Eccolo qui, l’ultimo romanzo di Paul Auster, da poco scomparso con mio enorme dolore. È un libro che ti cattura immediatamente. Leggi le prime tre righe e sei già all’interno di un universo ben definito, la voce del protagonista ti è già arrivata forte e chiara con il suo timbro peculiare, ed è come se stessi ritrovando qualcosa che già conosci, a cui sei già abituato. E non vedi l’ora di continuare ad ascoltare quella voce, a seguire l’evolversi di questo personaggio che si porta dentro un dolore indicibile, un amore straordinario perduto troppo presto. Baumgartner è senz’altro una prova narrativa da maestro e mi ha fatto ricordare perché amo i libri di Paul Auster e la narrativa americana. Da non perdere.

2. Nemico, amico, amante, Alice Munro, Einaudi

È la prima raccolta di racconti della Munro che ho letto e mi è rimasta nel cuore. La Munro ha l’abilità di raccontare eventi della vita nei quali possiamo riconoscere noi stessi e la nostra umanità, la nostra fragilità. Nei paesaggi canadesi, nella natura selvaggia del Nord Ovest, ci sono storie di esseri umani, donne soprattutto, che devono essere raccontate fin nei dettagli più scabrosi. È solo così che, attraverso la narrazione della quotidianità, della miseria, del dolore, della malattia, dell’amore perduto, immaginato, desiderato, possiamo entrare in contatto con noi stessi e con la parte più profonda della nostra umanità. La scrittura della Munro ha uno stile molto nitido e pulito ma porta con sé un’atmosfera sospesa, come rarefatta, densa di significati per ognuno diversi. Lettura irrinunciabile.

3. L’assassinio di Roger Ackroyd, Agatha Christie, Mondadori

Pubblicato nel 1926, questo è uno dei miei romanzi preferiti di Agatha Christie. All’epoca la critica disse che la scrittrice aveva “infranto le regole comuni dei romanzi polizieschi”, forse perché si tratta di un libro scritto in prima persona dal dottor Sheppard, uno dei protagonisti della storia e che ha un finale a sorpresa che non vi svelo. Qui il famoso detective Poirot, uno dei due personaggi che hanno attraversato tutta la produzione letteraria della Christie, è ormai anziano e si è ritirato in pensione per coltivare zucche nel villaggio di King’s Abbott sperando in un po’ di tranquillità ma quando un suo amico, il ricco Roger Ackroyd, viene assassinato, viene coinvolto nelle indagini fino a smascherare il colpevole. Il giallo perfetto.

4. Just Kids, Patti Smith, Feltrinelli

Ritratto di Patti SmithUna giovane ragazza di 20 anni, senza un soldo in tasca, armata solo di un taccuino da disegno e una matita, abbandona il lavoro, la famiglia e la sua casa a Chicago, per prendere un autobus diretto a New York e seguire la sua vocazione artistica. La ragazza è Patti Smith e questo libro racconta l’inizio della sua carriera di songwriter e poetessa in un contesto storico e politico particolare come quello della fine degli anni ’60 in America. Nel libro l’autrice racconta in prima persona della sua relazione con il fotografo Robert Mapplethorpe e del loro percorso artistico e di crescita. Il racconto è molto intimo ma svela tutti i tormenti, le visioni e i desideri di una intera generazione tant’è che la Smith ha anche vinto il National Book Award per la saggistica nel 2010. Semplicemente leggendario.

5. Espanto, Laura Pérez, Astiberri

Tra i consigli di lettura per l’estate 2024 non poteva mancare una graphic novel e io sinceramente mi sento di consigliare questo libro della mia illustratrice preferita, Laura Pérez. Si tratta di un racconto per immagini in bianco e nero che ha un’ambientazione sospesa a metà tra sogno e incubo. Da sempre interessata alla dimensione dell’onirico e dell’occulto, la Pérez in questo lavoro ci trascina in un mondo straordinario e magico. Con le sue illustrazioni sa toccare la parte più profonda e nascosta dei nostri incubi. Io continuo a sfogliarlo e ogni volta rifletto su un aspetto diverso che le sue illustrazioni mi suggeriscono in un gioco di riflessi che potenzialmente non ha fine. Pura ispirazione.

E con questo si concludono i miei consigli di lettura per l’estate 2024. 

Se avete già letto questi libri, fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e ditemi se avete già una vostra lista di libri da leggere durante l’estate!

Vi consiglio anche di mettere in valigia il Booktracker, l’unico diario fatto a mano in carta riciclata che vi permette di tener traccia dei libri che avete letto, di quelli che avreste voluto leggere e, cosa più importante, delle vostre recensioni.

Quest’estate non dimenticate di dire a voi stessi, come sosteneva Virginia Woolf: “Credo che potrei vivere beatamente leggendo in eterno”.